Eppure, qualcosa di particolare stavolta c'è. Partiamo dall'inizio, ovvero dal recondito significato che può avere il fatto che uno decida di iniziare a scrivere un blog proprio il giorno della Festa dei Lavoratori. O avevo intenzione di farne un lavoro, o non avevo un cazzo da fare in quel momento e volevo rimarcare la differenza. Ci devo pensare. Non mi ricordo, è passato tanto tempo. Dieci anni. Ebbene sì, siamo qui a festeggiare un decennale. Se ripercorrete all'indietro fino all'inizio questo sentiero di minchiate che mi sono lasciato alle spalle, arrivate giusti al Primo Maggio duemiladieci. Il giorno del Big Bang di questo blog. Dopo aver iniziato a frequentare alcuni blog c'era già stato un tentativo su un'altra piattaforma, miseramente abbandonato dopo pochissimo tempo. Diciamo una sorta di prova generale. Dopodiché continuai a gironzolare per altri blog. Ogni tanto ne commentavo qualcuno.
Uno, in particolare. Nacque uno scambio di opinioni con l'autrice che mi convinse a riprendere a scrivere iniziando un nuovo blog. Lo feci, e il risultato lo vedete qui. A questo punto, non resta che iniziare una lunga serie di ringraziamenti proprio a partire da questa persona, senza la quale probabilmente tutto quello che avete letto negli ultimi dieci anni non ci sarebbe. Se mi leggi ancora, e spero tanto di sì, lascia una traccia. Subito dopo, il ringraziamento va ai Rolling Stones, in particolare a Mr. Jagger, alla loro musica e indirettamente a lui, sornione protagonista del titolo. Anzi, visto che mi trovo in empatia con lui, viste le ingiuste maldicenze di questo periodo nei suoi confronti mi ha chiesto di inoltrarvi una sua comunicazione per precisare alcune cose.
In effetti, mi sono seriamente posto questo dubbio. Sì, lo so che ho intitolato il blog tirando in ballo il diavolo e più di una volta non sono stato tenero con la chiesa cattolica. Ma per mandarmi a dire che dopo dieci anni era ora che la smettessi non c'era bisogno di scatenare una pandemia e sterminare mezza umanità, ecco. Bastava anche un segnale meno forte. Che so, una Madonnina che invece di piangere si fa una sghignazzata, la statua di qualche santo che invece di sangue piange Champagne, il Papa che cita Tom Waits. Cose così, insomma.
Comunque, in un estremo tentativo di captatio benevolentiae, dedicherò il primo ringraziamento proprio alla chiesa cattolica, e in generale a tutte le religioni. L'ho già scritto più di una volta, e lo riscrivo. Spesso, in momenti di difficoltà, un qualsiasi religioso mi ha tolto le castagne dal fuoco. Cattolici, musulmani, testimoni di Geova, non fa differenza. Non ho ancora detto nulla sui buddisti, qui la cosa è complicata, ma prima o poi lo farò. Fatto sta che spesso mi trovavo a non sapere cosa scrivere, e un religioso o un fedele ha prontamente detto o fatto una cazzata di proporzioni galattiche sulla quale senza troppa fatica ho imbastito un post. Però, visto che sono uno che sa riconoscere il merito quando c'è, devo spendere una buona parola per il Papa. Voglio dire, molto semplicemente, che un Papa che mena una fedele che lo strattona e dice ai seminaristi scozzesi che gli regalano una bottiglia di whisky "questa è la vera acqua santa" a me piace.
Il secondo ringraziamento va ovviamente alla classe politica italiana. Vale lo stesso discorso fatto per la religione, quando in me regnava il nulla cerebrale e il post non nasceva è spesso arrivato in soccorso un prezioso aiuto da un qualsiasi esponente politico. Detto tra noi, spesso del nulla cerebrale hanno una certa esperienza e ci si trovano a loro agio. E' brutto fare nomi, ma chi ha più dato merita un ringraziamento particolare. Silvio, Teo, Giò, grazie di tutto. Davvero, questo blog senza di voi non sarebbe stato lo stesso. Ho scelto a malincuore di non parlare più di voi, so che avreste potuto dare ancora tanto (solo con quello che letto e sentito in questi due mesi di pandemia avrei potuto farci un altro blog) ma ho dovuto farlo. Sappiate che resterete sempre nel mio cuore.
Il terzo ringraziamento, per la delizia che ogni volta donano a occhi e orecchie e cuore e spirito e intelletto, non può che andare ai numi tutelari di questo spazio virtuale e del suo autore, Monsieur Tom Waits e Madame Uma Thurman, ai quali da sempre mi affido con fede incrollabile e totale devozione, in attesa che si compia il fato e venga il giorno in cui la voce di ruggine annuncerà la grande katana. Sì, ho una idea del tutto personale del giorno del giudizio, e allora ?
Sesto ringraziamento, a quel meraviglioso e folle mondo che è la Romagna. Anni e anni di vacanza su quelle spiagge hanno dato vita a un ciclo di post che purtroppo non verrà aggiornato quest'anno a causa dell'emergenza in atto. Non oso pensare a cosa metteranno in campo i romagnoli quest'estate per affrontare la situazione, ma ho la sensazione che ci sarebbe stato (e ci sarà) da scrivere e pure parecchio.
Settimo ringraziamento, alle chat e ai loro meravigliosi maniaci. Anche a costoro sono debitore, e non poco. Oltre che per il contributo dato a tantissimi post dei quali sono divenuti scintilla creativa o inconsapevoli protagonisti, anche per la consolante sensazione di non essere l'ultimo idiota al mondo. Verosimilmente sono il penultimo, ma grazie a voi so che c'è di peggio. E ci sono state davvero volte in cui grazie a voi mi sono ritrovato con le lacrime agli occhi dalle risate.
Il decimo ringraziamento, ebbene sì, va ad Axl Rose. Grazie a lui, spesso la prima riga di chat con qualcuno ha agito di prevenzione meglio di un tampone. Il gracchiante, obeso, insopportabile Axl e i suoi Guns mi hanno consentito di scremare immediatamente chi mi contatta nelle chat. Se mi cliccate perché il mio nick vi evoca i Guns'n'Roses e non i Rolling Stones, scusatemi ma parto prevenuto e maldisposto nei vostri confronti.
8 commenti:
Buon anniversario!
Ciao Diavoletto, io ci sono sempre. Ti leggo ogni volta von piacere e ti ringrazio per le risate che quasi sempre mi regali. Un abbraccio
Anonimo, ora che ci penso, avrei potuto mettere in palio qualcosa per il primo augurio ricevuto. Purtroppo vinci solo un ulteriore ringraziamento, ma sentito.
Mandorla, su di te contavo e non avevo dubbi che ti avrei trovata qui. Sei una garanzia fin dalla lontana notte di Ulisse, e poi detieni il record per i commenti più lunghi :D Grazie, controabbraccio.
Sempre piacevolmente ironico e pungente... complimenti e augurissimi per il decennio!!!
Merci, Madame.
Mi hai regalato tutto ciò ieri sera... Sappi che ho passato la notte a leggere, mi devi una notte di sonno ahah... Complimenti veramente un blog fantastico e ancora tanti arretrati... Ho letto tutti i risvegli... Fantastici... Grazie ancora x il regalo Vale81
Beh, Scripenta, cosa posso dire di fronte a un commento così duro, feroce e spietatamente critico nei mei confronti :D tenk iù veri mach, e bonus speciale a te per l'apprezzamento ai risvegli. La prossima notte sarà di sonno tranquillo, mi asterrò dal fare il Freddie Kruger nei tuoi sogni :D
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