La situazione sta precipitando.
E no, prima delle vostre consuete malignità vi dico subito che non sto parlando della mia ultima salita sulla bilancia. Questo è un argomento sul quale col vostro permesso subito dopo Natale è preferibile mantenere un dignitoso e obeso silenzio. Sto parlando delle agghiaccianti contaminazioni tra musica e politica. Ricorderete che qualche tempo fa avevo dedicato un post al fatto che la nostra Giò, donna madre italiana e cristiana, dopo la sua ultima hit aveva minacciato ventilato l'ipotesi di darsi alla musica. E l'avevo considerata nient'altro che una battuta, dai, figuriamoci cosa può avere in comune con la musica. Beh, gente, qui le cose stanno prendendo una brutta piega. E purtroppo c'è di mezzo un altro Gio.
Ora, GLF, tutti ti abbiamo voluto bene.
Ma vogliamo continuare a ricordarti così.
Lasciami qui, lasciami stare, lasciami così.
Qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto.
Cosa dici, Gio? Ci avevi avvertiti?
Non fare di me un idolo, mi brucerò
se divento un megafono m'incepperò
cosa fare non fare non lo so
Quando dove perché riguarda solo me
io so solo che tutto va ma non va
2 commenti:
😔 che dolore... (comunque è da parecchio che ce lo siamo giocati, non è cosa recente)
Hai ragione, Mandorla, non è cosa nuova. Ma è stato comunque un colpo al cuore.
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