Sarai abituata a ricevere sguardi accesi, ma le fiamme nel mio sguardo non ardevano di passione. Era la seconda volta consecutiva che mi svegliavi dal pisolino pomeridiano sparando a tutto volume sotto la mia finestra LeTagliatelleDiNonnaPina . E io ti odiavo, dal profondo. E tu ti divertivi e urlavi e cantavi e ballavi e una truppa di bambini faceva il coro a squarciagola. E io avrei voluto ricoverare Nonna Pina nel primo ospizio disponibile, o abbandonarla in autostrada. O meglio ancora sfondare la porta della cucina con una scure, entrare con un ghigno alla Jack Nicholson, dire "Sono a casa, Wendy!" e scolare le tagliatelle della vecchiaccia maledetta molto, molto al dente, attorcigliarle in una robusta fune e con quella legare te e Nonna Pina allo scivolo della piscina dopo avervi imbavagliate. E tornare a dormire.
mercoledì 4 agosto 2010
Romagna Mia 1 - Che fine ha fatto Nonna Pina ?
Animatrice moretta del Miniclub per bambini in piscina, ascoltami attentamente. Voglio dirti una cosa. Sei una bella ragazza, ma quando quel giorno mi sono affacciato alla finestra e ti ho guardata intensamente non era concupiscenza.
Sarai abituata a ricevere sguardi accesi, ma le fiamme nel mio sguardo non ardevano di passione. Era la seconda volta consecutiva che mi svegliavi dal pisolino pomeridiano sparando a tutto volume sotto la mia finestra LeTagliatelleDiNonnaPina . E io ti odiavo, dal profondo. E tu ti divertivi e urlavi e cantavi e ballavi e una truppa di bambini faceva il coro a squarciagola. E io avrei voluto ricoverare Nonna Pina nel primo ospizio disponibile, o abbandonarla in autostrada. O meglio ancora sfondare la porta della cucina con una scure, entrare con un ghigno alla Jack Nicholson, dire "Sono a casa, Wendy!" e scolare le tagliatelle della vecchiaccia maledetta molto, molto al dente, attorcigliarle in una robusta fune e con quella legare te e Nonna Pina allo scivolo della piscina dopo avervi imbavagliate. E tornare a dormire.
Sarai abituata a ricevere sguardi accesi, ma le fiamme nel mio sguardo non ardevano di passione. Era la seconda volta consecutiva che mi svegliavi dal pisolino pomeridiano sparando a tutto volume sotto la mia finestra LeTagliatelleDiNonnaPina . E io ti odiavo, dal profondo. E tu ti divertivi e urlavi e cantavi e ballavi e una truppa di bambini faceva il coro a squarciagola. E io avrei voluto ricoverare Nonna Pina nel primo ospizio disponibile, o abbandonarla in autostrada. O meglio ancora sfondare la porta della cucina con una scure, entrare con un ghigno alla Jack Nicholson, dire "Sono a casa, Wendy!" e scolare le tagliatelle della vecchiaccia maledetta molto, molto al dente, attorcigliarle in una robusta fune e con quella legare te e Nonna Pina allo scivolo della piscina dopo avervi imbavagliate. E tornare a dormire.
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2 commenti:
E anche stasera triplo sorriso di buonanotte con triplo post pre-onirico. Vielen Dank!
Il ciclo romagnolo ha alcune vette notevoli, ACTM, credo che sorriderai ancora. Ma a una media di tre post al giorno finirai prima del previsto ...
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