Avvertenza

Mi sono reso conto che diversi post sono legati a un brano musicale di Youtube che contengono e sono assolutamente incomprensibili senza quel video. Se l'account di chi ha pubblicato quel brano viene cancellato, il video sparisce. Non ho nessuna voglia di mettermi a ripercorrere tutto per vedere se questo è successo, ma se vi imbattete in un post che fa riferimento a un brano che manca, mi fareste un piacere segnalandomelo. Thanks.

martedì 18 agosto 2020

Sto Cazzo Di Mascherina

Il tema mascherine è ancora una volta molto dibattuto in questi giorni, quindi nel caos di pareri in merito espressi da chiunque posso augurarmi che la mia minchiata opinione passi inosservata.
Arrivo subito al punto. Mi è capitato di leggere un post di una tizia che racconta con sdegnosa fierezza e ricchezza di particolari la sua entrata senza mascherina in un supermercato. Il tutto nella migliore tradizione italiana, a partire dall'ingresso "devo prendere una cosa dimenticata, ci metto solo cinque minuti". L'Italia è il paese dove la stronzata è giustificata cronometro alla mano, e l'unità di misura sono i cinque minuti. L'auto in doppia/tripla fila o nel parcheggio disabili ? Ma sì, erano solo cinque minuti. Esci a far spesa durante il lavoro ? Sì, ma sto via solo cinque minuti. Telefono occupato quando dovrebbe rimanere libero ? Sì, ma cosa saranno mai cinque minuti.
E in questi presunti cinque minuti, la suddetta tizia proprio a causa della mancanza della mascherina e del rifiuto di metterla riesce a discutere/litigare nell'ordine con la guardia giurata, la cassiera e un anziano cliente. E lo racconta con orgoglio. Ora, prima di proseguire sgombriamo il campo da ogni equivoco. Al di là delle idiozie che ho scritto nei post precedenti, nemmeno a me piace portare la mascherina. Anzi, Sto Cazzo Di Mascherina, da ora in poi indicata come SCDM. Ho caldo, respiro male, mi prude la barba, ci sudo dentro, mi tira sulle orecchie, mi si appannano gli occhiali. Ma se devo entrare in un luogo pubblico affollato, per di più per soli cinque minuti, ed in quel luogo è obbligatorio l'uso di SCDM, io la metto. Bestemmio tra me e me, ma la metto.
La mette la guardia giurata, che fa solo il suo lavoro di sorveglianza e probabilmente passa metà del suo tempo a discutere con rompicazzo simpaticoni che non la vogliono mettere, la mettono male, la tolgono, la mettono ma discutono per metterla, e via elencando casi umani di ogni genere.
La mette la cassiera, che nel suo turno di lavoro è costretta a beccarsi in faccia per ore alitate di decine di persone, colpi di tosse, starnuti, a toccare monete banconote bancomat carte di credito di chiunque e ogni inverno magari si fa un paio di influenze prese proprio sul lavoro.
La mette l'anziano signore, che magari quest'inverno nel giro di un mese ha perso due compagni di briscola portati via dal CoViD, è giustamente preoccupato per la propria salute e "tanto è letale solo per le persone anziane o con altre patologie" non è che lo conforta, anzi gli fa girare proprio i coglioni.
Quindi, tutti noi anche se malvolentieri mettiamo SCDM ma tu, per cinque minuti, no. Tu SCDM non la metti, e narri estasiata di come hai sbeffeggiato la guardia giurata, come hai tenuto eroicamente testa alla cassiera, come è stato cafone l'anziano signore che ti ha trattata male. E non ci vorrebbe un'empatia speciale, una serenità zen per mettersi nei panni della guardia giurata, che è armata e non ti ha sparato, nei panni della cassiera che avrà scosso la testa rassegnata, dell'anziano signore che se ti ha sfanculata ha la mia benedizione. E fin qui tutto ci può stare, siamo in un ordinario caso di italianità media,  le regole sono fatte per gli altri, niente di nuovo dal Marchese del Grillo in poi, "io so' io e voi nun sete un cazzo".
Ma poi decidi di strafare. Di esagerare. E descrivi la grandissima stronzata di entrare al supermercato senza metterti SCDM facendo incazzare tre persone come "un atto di disobbedienza civile come quello di Rosa Parks". Ora, non so se ricordate chi era. Rosa Parks era una signora di colore che negli USA nel 1955 rifiutò di cedere il posto a sedere in autobus a un bianco che lo reclamava come previsto dalla legge dell'epoca. Venne arrestata e incarcerata, scatenando un movimento di lotta per i diritti civili che ottenne tra l'altro il risultato di far dichiarare incostituzionale la segregazione razziale sui bus. E tu, eroica rifiutatrice di SCDM, ti paragoni a lei nella lotta per la libertà. 
Cara la mia Giovanna d'Arco dell'Esselunga, voglio dirti una cosa. Riguardo al paragone tra te e Rosa Parks. Voglio ricordarti che tra la pianura padana nel 2020 e l'Alabama nel 1955 c'è una certa differenza, sai. A Montgomery, nel 1955, per una cosa del genere c'era anche il rischio di trovarsi inchiodati a una croce che bruciava da una manica di mattacchioni coi cappucci bianchi. Tu te la sei cavata con una sfanculata da guardia giurata, cassiera, cliente e una perculata su un blog scemo come questo. Ti è andata di lusso, credimi.

1 commento:

Scripenta ha detto...

Però nella seconda foto il naso è libero 🙄
Ovviamente rido per non piangere... C'è gente che non dovrebbe avere libero accesso all'ossigeno... (E mi riferisco all'esempio della prima foto😅)