Avvertenza

Mi sono reso conto che diversi post sono legati a un brano musicale di Youtube che contengono e sono assolutamente incomprensibili senza quel video. Se l'account di chi ha pubblicato quel brano viene cancellato, il video sparisce. Non ho nessuna voglia di mettermi a ripercorrere tutto per vedere se questo è successo, ma se vi imbattete in un post che fa riferimento a un brano che manca, mi fareste un piacere segnalandomelo. Thanks.

venerdì 28 febbraio 2020

Tra Nebbia E Virus

Negli ultimi post ho scritto di cervelli annebbiati, ma nonostante il sole di questi giorni la situazione non è migliorata.
 
Complice il vento di questi giorni, questo stravagante Febbraio sta regalando giornate quasi primaverili, con sole caldo e cieli azzurri. Eppure, continuo a vedere gente con gli antinebbia accesi e continuo a non farmene una ragione. O meglio avanzo le mie solite ipotesi ma nessuna mi convince fino in fondo. Esibizionisti che amano farsi notare pronti a tutto pur di non passare inosservati? Gente che non ha la minima idea di cosa sia quella spia accesa sul cruscotto da tempo immemorabile e per non rischiare sceglie di non toccarla? Ansiosi iperprudenti che anche con 16° e visibilità di qualche chilometro preferiscono non rischiare ("è pur sempre un febbraio padano, metti che all'improvviso incappo in un banco di nebbia") ? Frequentatori di social che hanno letto sul blog del cugino di un amico della fidanzata, che ne sa perché lavora nella mensa dell'ospedale, che tenere gli antinebbia accesi quando splende il sole produce una reazione che inattiva il Covid-19 ? 
E adesso che mi sono spremuto il cervello per trovare un collegamento tra nebbia e virus posso lentamente scivolare nella seconda parte del post. Allora, prima di tutto vi informo che mentre ne scrivevo la prima parte mi sono tossito tre volte nell'incavo del gomito, quindi se siete molto apprensivi e non avete installato un buon antivirus vi capirò e giustificherò se smetterete di leggere. Se avete il coraggio di andare avanti, completo la cartella clinica dicendo che non ho febbre, non ho difficoltà respiratorie, non sono stato nelle zone a rischio e non faccio massaggi cinesi da tempo (a proposito, un caro saluto alla dolce Shu Tze Yen), quindi non sono corso a fare un tampone, non ho chiamato il medico e non sono particolarmente allarmato. A dire il vero, nella lista delle mie preoccupazioni sanitarie attualmente il Coronavirus non è nemmeno nella top ten. L'unica cosa che ho notato sul tema è che da una settimana circa invece di fare un chilometro a piedi per lasciare l'auto sto trovando posto nel parcheggio di fronte a dove lavoro, che normalmente alle 8.30 è già pieno murato e rappresenta il trionfo dell'anarchia parcheggistica. E oggi all'ora di pranzo sono uscito per andare all'auto e l'ho trovato vuoto per tre quarti. E se non fosse stato che avevo la borsa ma non le armi e sapevo che a casa mi aspettava una mezza torta al caffè da urlo, cosa che mi rende poco credibile come unico sopravvissuto ad una epidemia, l'allucinazione cinematografica sarebbe stata perfetta.


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