Momenti di scarsa vena creativa possono capitare. La sindrome del foglio bianco, o del monitor vuoto, colpisce quando meglio crede. Ci sono momenti in cui uno non sa cosa scrivere, o di cosa scrivere. Sì, ho una discreta scorta di chattate con allupati vari che tengo appunto di riserva per queste evenienze, ma non posso sempre cavarmela così. Non sono nemmeno un tuttologo, ci sono argomenti sui quali non avrei la minima idea di cosa dire. Sì, lo so che molti lettori stanno pensando "Sym, a dire il vero è capitato un sacco di volte che tu non avessi la minima idea di quel che stavi dicendo ma questo non ti ha impedito di scriverne e anzi forse erano i post migliori". Ed effettivamente non hanno del tutto torto. Va bene, forse è solo questione di mancanza di tempo e voglia. Comunque, trovo il coraggio di unirmi all'outing e confesso con lei. Aggiungo solo che credo di amarla.
Però, stavolta è successa di nuovo una cosa strana, o per lo meno che fa pensare. E' già accaduto in altri frangenti che non sapessi cosa scrivere, ma ogni volta è giunto un aiuto. Insomma, io non so come interpretare questa cosa, ma puntualmente se sono in blocco creativo arriva un prete (senza un Bertoncelli, e chi coglie la citazione avrà stima imperitura) a sparare una cazzata stratosferica e mi toglie dagli impicci almeno per un po'. Andate a ripescare qualche vecchio post e vedrete che è così. Mi verrebbe quasi da dire che lassù qualcuno mi ama, e forse lo amerei anche io se solo avesse un po' più di senso dell'umorismo. Voglio dire, e basta con queste madonnine che piangono sangue, per la miseria. Facciamo così, quando ne vedo una che si fa una sonora sghignazzata prendo in considerazione l'ipotesi di convertirmi. Si parlava di gesti coraggiosi. E del coraggio ce ne vuole per dire una stronzata come questa.
Se non altro, da questo delirio è uscita una battuta che mi ha divertito. Se tanto mi dà tanto, e per le unioni civili da lassù mandano terremoti, i dinosauri che si sono estinti per un meteorite ma quanto erano gay ?
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