Cerco di non pubblicare immagini raccapriccianti in genere, ma stavolta devo farlo per forza. Questo “signore“ ha detto durante un comizio parlando della ministra Kyenge “Quando la vedo non posso non pensare a un orango“. Poi si è giustificato dicendo che era “una battuta simpatica“. Lasciamo perdere la scelta politica di avere fatto ministro dell’integrazione una donna di colore, o nera come si definisce lei, a me sembra molto “ehi guardate quanto siamo avanti e politicamente corretti“. Puzza un po’ di razzismo alla rovescia, non mi convince granché, di questo possiamo discutere finché vogliamo ma non è questo il punto oggi. Oggi il punto è un altro, ed è il fatto che uno con questa faccia abbia il coraggio di uscirsene con una affermazione del genere. E’ una cosa che va oltre i confini della realtà. Ma lo avete guardato bene ? Dico, a parte il panico diffusosi nel mondo animale all’idea di poter divenire oggetto di paragone, si sarà reso conto di cosa potrebbe succedere se lanciano sul web il concorso “ Quando vedo Calderoli penso a … “ ?
domenica 14 luglio 2013
Simpatia
Chiedo scusa in anticipo per
quello che vedrete, so che sono immagini forti, allontanate i bambini e
proseguite solo se siete maggiorenni e forti di stomaco.
Cerco di non pubblicare immagini raccapriccianti in genere, ma stavolta devo farlo per forza. Questo “signore“ ha detto durante un comizio parlando della ministra Kyenge “Quando la vedo non posso non pensare a un orango“. Poi si è giustificato dicendo che era “una battuta simpatica“. Lasciamo perdere la scelta politica di avere fatto ministro dell’integrazione una donna di colore, o nera come si definisce lei, a me sembra molto “ehi guardate quanto siamo avanti e politicamente corretti“. Puzza un po’ di razzismo alla rovescia, non mi convince granché, di questo possiamo discutere finché vogliamo ma non è questo il punto oggi. Oggi il punto è un altro, ed è il fatto che uno con questa faccia abbia il coraggio di uscirsene con una affermazione del genere. E’ una cosa che va oltre i confini della realtà. Ma lo avete guardato bene ? Dico, a parte il panico diffusosi nel mondo animale all’idea di poter divenire oggetto di paragone, si sarà reso conto di cosa potrebbe succedere se lanciano sul web il concorso “ Quando vedo Calderoli penso a … “ ?
Cerco di non pubblicare immagini raccapriccianti in genere, ma stavolta devo farlo per forza. Questo “signore“ ha detto durante un comizio parlando della ministra Kyenge “Quando la vedo non posso non pensare a un orango“. Poi si è giustificato dicendo che era “una battuta simpatica“. Lasciamo perdere la scelta politica di avere fatto ministro dell’integrazione una donna di colore, o nera come si definisce lei, a me sembra molto “ehi guardate quanto siamo avanti e politicamente corretti“. Puzza un po’ di razzismo alla rovescia, non mi convince granché, di questo possiamo discutere finché vogliamo ma non è questo il punto oggi. Oggi il punto è un altro, ed è il fatto che uno con questa faccia abbia il coraggio di uscirsene con una affermazione del genere. E’ una cosa che va oltre i confini della realtà. Ma lo avete guardato bene ? Dico, a parte il panico diffusosi nel mondo animale all’idea di poter divenire oggetto di paragone, si sarà reso conto di cosa potrebbe succedere se lanciano sul web il concorso “ Quando vedo Calderoli penso a … “ ?
E poi, chi avrebbe mai il
coraggio di rispondere “Penso al vicepresidente del Senato della Repubblica, che mi rappresenta istituzionalmente e percepisce un lauto stipendio anche grazie alle mie tasse“ ?
Dai, non può essere, è uno scherzo. Vorrei fare una battuta simpatica ma non
posso proprio permettermi di andare in galera adesso, ho troppo da fare a casa, quindi
fatevela da soli.
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2 commenti:
Io credo sia uno spreco anche fare un commento su persone del genere..
A volte sembra solo un brutto sogno,poi uno capisce che è anche peggio..
Ifi
Potrei essere d'accordo, ma mi è venuto proprio di getto. E poi dietro il silenzio di chi giustamente riterrebbe di fare la cosa migliore ignorandoli, questi continuano bellamente a dire e fare le peggio porcate. La leghista che dice della Kyenge perchè nessuno se la stupra, quello di SEL che dice della leghista che andrebbe mollata in un recinto con 20 negri assatanati. Sta uscendo il peggio del peggio, hai ragione, magari fosse un sogno e invece this is Italy. Ho letto da qualche parte una battuta feroce ma azzeccata, diceva che fare ministro una donna africana di colore è stato come aprire un registro per l'autocertificazione delle teste di cazzo. Da quel che si legge, il registro è sempre più affollato.
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