Avvertenza

Mi sono reso conto che diversi post sono legati a un brano musicale di Youtube che contengono e sono assolutamente incomprensibili senza quel video. Se l'account di chi ha pubblicato quel brano viene cancellato, il video sparisce. Non ho nessuna voglia di mettermi a ripercorrere tutto per vedere se questo è successo, ma se vi imbattete in un post che fa riferimento a un brano che manca, mi fareste un piacere segnalandomelo. Thanks.

martedì 22 marzo 2011

Un Vaffanculo Non Fa Primavera

I primi giorni di primavera riportano alla mente ricordi sepolti. Brezze carezzevoli, i primi tepori, raggi di sole tra le nuvole. A molti verranno in mente cose romantiche come il primo bacio, il primo amore, e così via. La gente normale che ha figli probabilmente ha miriadi di ricordi, dai primi passi del pargolo alla prima parolina alla prima pappa e via rimembrando. A me, non so perché e non ho voglia di spendere soldi per farmelo dire da uno psicologo, ai primi soli torna in mente il primo vaffanculo di mio figlio.
La location è un piccolo parco giochi di paese, direi un pomeriggio di sabato. Papà, mamme, nonni, bimbi, giochi, grida, l'ordinario corredo di una bella giornata. Mi perdo in chiacchiere da nulla col papà di un altro bambino. Ad un certo punto nasce una questione di precedenza per l'uso dello scivolo, che a quattro anni è una faccenda di estrema serietà. Ai piedi della scaletta, mio figlio è costretto ad attendere il suo turno, e ci sta. Ma quando viene guardato con aria provocatoria dall'altro bimbo che ha già messo il piede sul primo gradino e volutamente non si muove, al mix di scherno e sfida qualcosa scatta in lui. Lo guarda con occhi di fuoco, gli spara un "vaffanculo" e fa per allontanarsi. Poi, dato che un semplice vaffa non gli pareva abbastanza per l'entità dell'affronto ricevuto, si ferma, torna dal rivale e rincara la dose con uno spettacolare "vaffanculo vaffanculone".
Chi non ha figli e non ha responsabilità educative non può capire cosa passa in un momento simile nella mente di un genitore. Indeciso tra l’high five e il rimprovero, sotto lo sguardo gelido della mamma dell'altro bimbo cerco di non incrociare gli occhi dell’amico con cui stavo chiacchierando. Mantenendo a fatica un livello di serietà accettabile, opto per qualcosa di politicamente corretto e lo tiro fuori tutto di un fiato mascherando una sghignazzata.

"BambiniNonDiteLeParolacceNonLitigateGiocateTuttInsieme"

E sorrido viscidissimo alla mamma dello sfanculato. 
Dentro, la miglior standing ovation mentale della mia vita.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

sai che io... per qualche oscuro motivo non mi azzardo a dire "cacchio", in ambito famigliare.. è qualcosa di psicologicamente impossibile, una lunga serie di comportamenti è off limits, compreso l'essere me, che non è tutto vaffanculi..

testaparlantewithoutfucking

SympathyForTheDevil ha detto...

Come di molte cose, anche del vaffanculo non bisogna abusare, non per motivi morali ma perchè perde di carica e significato. Dell'essere se stessi, invece sì.

Ma la cosa divertente dell'aneddoto per me voleva essere quella del pargolo che volendo accrescere l'insulto non trovò di meglio che accrescere le dimensioni del culo.

Unknown ha detto...

Questo "vaffanculo vaffanculone" è davvero contagioso! E pensare ad un tenero ed innocente bambino che lo dice è molto buffo.. Fa sorridere :D

SympathyForTheDevil ha detto...

Il tenero innocente rampollo adesso è diventato un uomo, ha abbandonato il vaffanculone ma non ha perso la familiarità col vaffanculo :D

Unknown ha detto...

Sì, questo lo so! E poi, nessuno perderebbe la familiarità col vaffanculo.. Nemmeno gli alpaca se sapessero parlare! :D

SympathyForTheDevil ha detto...

Il vaffanculo è come andare in bicicletta, una volta che hai imparato puoi anche smettere per un po' ma come riprendi sei di nuovo subito capace :D

Unknown ha detto...

Da chi lo avrò mai sentito ? ahahah

SympathyForTheDevil ha detto...

La cronaca di un fallimento educativo :D

Scripenta ha detto...

Il mio primo "vaffa" l'ho detto un giorno di primavera nella stessa identica situazione, mio padre mi portò alle giostre e un bambino non si schiodava dall'altalena, mio padre mi raccontava che ho avuto molta pazienza (cosa che ora ho perso) ma dopo più di mezz'ora di attesa ho alzato la mano verso il suddetto bambino e ho urlato "ta fa ntappari 'nculu" (non dimenticare che sono sicula) mi sono girata e mi sono avviata all'uscita tra l'incredulità dei presenti e le risate infinite di papà che non riusciva più a respirare... P.S. non avevo neanche 2 anni😅😅

SympathyForTheDevil ha detto...

E dire che la gente non immagina nemmeno di quanti traumi infantili può essere responsabile un parco giochi :D