Avvertenza

Mi sono reso conto che diversi post sono legati a un brano musicale di Youtube che contengono e sono assolutamente incomprensibili senza quel video. Se l'account di chi ha pubblicato quel brano viene cancellato, il video sparisce. Non ho nessuna voglia di mettermi a ripercorrere tutto per vedere se questo è successo, ma se vi imbattete in un post che fa riferimento a un brano che manca, mi fareste un piacere segnalandomelo. Thanks.

lunedì 7 agosto 2023

Alpenlament 5 - Alpha Male

Quando vedi cose interessanti sui sentieri alpini, e non sono marmotte o stambecchi.
Giornata caldissima e stiamo procedendo secondo la classica formazione familiare delle camminate alpine, ovvero figlio avanti un centinaio di metri, spesso fermo all'ombra in attesa, e genitori che arrancano lentamente in compagnia di sintomi di ogni genere. Per l'economia del post, devo dilungarmi su un aspetto tecnico relativo alla gestione delle suddette camminate, ovvero la distribuzione dei carichi. Noi dopo anni di esperienza siamo arrivati ad un accordo che prevede una ripartizione degli approvvigionamenti alimentari nei rispettivi zaini secondo complessi coefficienti basati su peso ed età che preferisco non esaminare (tu, non ridere) mentre per tutto il resto si è deciso che ognuno si porti nel suo zaino quello che crede. Il che significa che chi è freddoloso e pensa di avere bisogno di tre felpe e due pile se li porta, se qualcuno vuole tre tubetti di crema solare se li porta, se ha paura di aver sete e vuole due borracce se le porta, eccetera. Io, per capirci, non metto neanche l'orologio e mi tolgo la fede perché mi appesantiscono il braccio. Detto questo, proseguo nella narrazione dell'accaduto. Come dicevasi in precedenza, per l'ennesima volta il figlio è scomparso dietro una curva mentre io e LSD coi rispettivi zaini ansimiamo passo dopo passo. Ma la nostra fatica viene ricompensata quando dietro la curva ricompare in distanza il figliolo seduto su un masso all'ombra. Ma tra noi e lui si presenta la seguente scena, che purtroppo (mea culpa, maxima) non ho avuto la prontezza di documentare fotograficamente anche perché avevo il telefono nello zaino sotto un numero imprecisato di panini. Dieci metri avanti, Lui. Alto, torso nudo abbronzato, pancia arrogante, capello lungo sale e pepe, occhiale a specchio, maglietta in una mano, telefono all'orecchio. Dieci metri dietro, Lei. Piccola, minuta, coda di cavallo, occhiali, felpina leggera con cerniera, scarpa assolutamente inadeguata al percorso. E, in un trionfo di testosterone da spot del Maschio Alpha, mentre lui sbraita al telefono gesticolando lo zaino sulle spalle ce l'ha lei in rassegnato silenzio. Silenzio rotto solo dalla omerica risata che travolge me e LSD.

(A proposito di risate, devo confessarvi che volevo mettere a colonna sonora di questo post "Andiamo a comandare" di Rovazzi ma non me la sono sentita, a tutto c'è un limite)

3 commenti:

Scripenta ha detto...

Diavoletto, però le basi... 😀 il telefono dev'essere una prolunga del braccio, vuoi mettere la goduria di vedere tale scena? Ahahahahah
Per la colonna sonora mancante solo una cosa... GRAZIEEEE 🤣🤣🤣😘

SympathyForTheDevil ha detto...

Tua sai del mio passato di complicati rapporti con la telefonia, Scripenta ...

Scripenta ha detto...

Certo che so... Ho studiato bene io 😀 infatti era ironico 😅