L' Arroganza Del Campione D'Europa

Considerando che non scrivo da un mese e mezzo e nel frattempo abbiamo vinto un campionato europeo di calcio, io fossi in voi sarei sospettoso sul contenuto del presente post. Vi risparmierò la domanda retorica "vi sono mancato?" così io fingo di crederci e voi non dovete mentire rischiando di andare all'inferno. Luogo che peraltro a detta del mio management sta diventando decisamente sovraffollato. E, se permettete, aggiungo che se proprio dovete finire all'inferno fareste meglio a farlo per peccati più divertenti del mentire a Sym blandendolo con menzogne a proposito della sua assenza. Comunque, il motivo della lunga assenza si colloca all'intersezione tra superlavoro, ferie, mancanza di argomenti e europeo di calcio. In particolare quest'ultimo tema, come potete notare anche dalla frase "abbiamo vinto", mi ha visto e continua a vedermi particolarmente partecipe. Mi ha visto perché quando, dopo una partita iniziata stramale con un goal subito al secondo minuto, Gigio Donnarumma ha messo i suoi pugnoni sull'ultimo rigore, io in un tranquillo residence a 1500 metri di quota mi sono esibito in un balletto di dieci minuti che la compianta Raffaella Carrà non avrebbe apprezzato e del quale preferirei non parlarvi.

Cercherò di rendere quanto accaduto a Wembley con una plastica immagine di Schrödinger nella quale a seconda di come interpretate il post potete vedere quello che preferite. C'è chi vedrà rappresentato un tifoso inglese che guarda con dolore e rimpianto qualcosa di meraviglioso a cui si è avvicinato ma che è sfuggito e non raggiungerà più. Altri invece vedranno rappresentato un blogger scemo che millanta imprese alpinistiche che non ha mai compiuto. Il blogger in questione tiene a sottolineare che il culo enorme con cui appare è uno sfortunato effetto della combinazione tra postura e angolazione della fotografia, non ha alcun significato relativo alla fortuna e non corrisponde alle reali dimensioni del lato B di chi scrive. E in ogni caso, se mi fossi girato o Dio mi scampi messo di profilo, la visione della panza sarebbe stata peggio.

Come con la sagacia che vi caratterizza avrete notato, battere gli inglesi a casa loro quando sono arciconvinti di aver già vinto è una cosa che dà sempre una certa soddisfazione, soprattutto se sei un patito di rugby e da sempre quando giochi contro di loro vieni regolarmente sconfitto, sotterrato di punti e sbeffeggiato. Tiè. 

Ma come ho scritto, la cosa continua a vedermi partecipe e andiamo a riallacciarci al titolo del post. Dovete sapere, anche se forse non volete e non può fregarvene di meno, che da lunedì 12 io sto usando a ripetizione e ovviamente a sproposito la frase in questione. Qui devo spezzare una lancia a favore di LSD, nel senso che convivere con un demente non deve essere facile ma quando il demente in questione esce da un trionfo calcistico la cosa si fa drammatica. Come dicevo, da una settimana e penso almeno per i prossimi tre mesi, io rispondo in quel modo a qualsiasi cosa. Se a tavola mi viene chiesto "Mi passi il sale", io compio gesti clamorosi e rispondo "Certo, ora te lo passo con l'arroganza del campione d'Europa". "Porteresti fuori la spazzatura dopo?" Io fischietto We are the champions e rispondo "Certo, dopo esco con l'arroganza del campione d'Europa". Tutto questo vale ovviamente sia per per minchiate di ordinaria amministrazione che per ragionamenti più elevati, perché l'arroganza del campione d'Europa non accetta limiti di alcun genere. Della mia capacità di affrontare ragionamenti più elevati parliamo un'altra volta, ora devo chiudere questo post. Ovviamente, con l'arroganza del campione d'Europa.