mercoledì 31 ottobre 2012
Halloween Again
Suonano. Scampanellata breve,
quasi timida. Che palle, sempre qua gli scocciatori. Seguita da un bussare
discreto alla porta. Lampo nel cervello. Cazzo, è Halloween, i bambini. Troppo
tardi, non la scampo. Ho Loverman a tutto volume, sanno che sono in
casa, e fingermi morto non mi sembra una buona idea anche se a pensarci sarebbe
molto in tema. Mi sa che devo aprire. Non faccio in tempo a mettere i
Darkthrone e non mi sono vestito da Freddie Krueger come mi ero ripromesso
l’anno scorso. Scelgo una via di mezzo, apro con passo lento e sguardo truce e
guardo in basso pronto a fulminare il bambino o bambina di turno che viene a
scartavetrarmi le palle con Halloween. Una gonna di panno nero, due scarpe nere
di foggia datata. Minchia, bambina, o ti hanno truccata molto bene da strega o
sei invecchiata molto da stamattina, quando sei uscita per andare a scuola e ti
ho incrociata per le scale avrai avuto nove o dieci anni, non di più, e adesso
sembri mia nonna.
Guardo più in alto e qualcosa non torna, troppe rughe e so di
cosa parlo. Non è una bambina, è la signora del piano di sopra. E resto
perplesso. Signora, va bene sentirsi giovani e in forma, va bene che a
somigliare a una strega non fa tutta questa fatica, ma non le pare che a
settant’anni sia poco decoroso andare in giro a festeggiare Halloween come i
bambini delle elementari ? Poi penso che questa crisi sta picchiando duro, è
proprio vero che la gente non arriva a fine mese se il trentuno Ottobre una
pensionata per mangiare qualcosa deve andare a fare dolcetto o scherzetto in
giro. La signora, ignara del turbine di pensieri dietro il mio sguardo assente,
mi informa che sono cambiate le date per l’esposizione dei contenitori della
differenziata e mi consegna il nuovo schema. E io, mancato incubo con la pelle
carbonizzata, la risata maligna e le unghie ad artiglio, lo prendo, la
ringrazio e me lo infilo in tasca. E stanotte non mi infilerò nei sogni di
nessuno in Elm Street. Ma Venerdì devo ricordarmi l’organico, e Sabato la carta.
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7 commenti:
mi piace :)
avrei voluto essere una mosca per vedere la tua espressione quando hai aperto la porta :-))))) povera piccola secondo me sarà rimasta traumatizzata! Grandee....
Ecco, vedi cosa succede ad esser prevenuti?
Uomo di poca fede!!!
:-)
Ormai i miei condomini mi guardano con sospetto, e io guardo con sospetto loro. Che a noi J.G. Ballard ci fa un baffo.
Fede pochissima, per non dire nessuna. E non sono prevenuto, è legittima difesa
In ogni caso se puoi farti stare meglio, avrei fatto il tuo stesso millesimo pensiero avendo di fronte un personaggio del genere.. detto questo.. odio Halloween. Ma solo perché non sono inglese
LilyWhiteLilith
Odio Halloween, per quanto mi riguarda, non è nemmeno del tutto giusto. Odio quello che è diventato.
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