Come Stai? Maglie, Frattaglie E Altre Cianfrusaglie

Eccoci al primo momento della tetralogia di cui vi ho parlato. Ammazza, Sym, che parolone.
Tetracosa? Tetralogia. Cito da Wiki "La tetralogia più nota, e quasi la tetralogia per antonomasia, è L'anello del Nibelungo di Wagner. Altri autori di tetralogie celebri sono Claude Levi-Strauss, William Shakespeare, Giuseppe Verdi, Thomas Mann, Yukio Mishima". Vabbè, Sym, la compagnia è ottima ma vogliamo dirlo che stavolta ti sei allargato un po' troppo (non fare battute sul senso di "essermi allargato", tu)? Va bene, diciamolo e lasciamo spazio alle minch alla poesia. Le parole che terminavano in -aglie erano parecchie e tutto sommato fruttuose, quindi ho dovuto giocoforza scartare alcuni componimenti o diventava un post infinito.

Partiamo con un duplice riferimento gastronomico che prende in esame la fatica e la complessità dell'arte culinaria sia dalla parte del produttore che da quella del consumatore.

Si sta come

un gourmet

che schifa

le brodaglie

Si sta come

uno chef

che rosola

le quaglie

In periodo di terremoti ed eruzioni vulcaniche, un doveroso richiamo alla prevenzione dei rischi nel nostro martoriato territorio nazionale.

Si sta come

all'esame

di geologi

le faglie

Questa ha un che di autobiografico, vista la mia innata incapacità di mangiare qualsiasi piatto con un minimo di sugo senza produrre danni irreparabili al tovagliato e spesso anche alle mie camicie.

Si sta come

le macchie

su candide

tovaglie

In attesa di questo tristissimo campionato mondiale di calcio senza nazionale italiana, un pensiero a quel che accadrà e non ci vedrà protagonisti.

Si sta come

sul collo

d'atleti

le medaglie

Il cerchio aperto cent'anni fa dal poeta soldato trova compimento e omaggio nel ritorno della  stessa tematica militare. Ma soprattutto, che minchia sto scrivendo?

Si sta come

sconfitti

in tutte 

le battaglie

Un altro doveroso richiamo, stavolta a temi di controllo del territorio e ordine pubblico in questa Italia in cui un onesto cittadino non si sente più tutelato e la percezione di insicurezza cresce.

Si sta come 

un brav'uomo

circondato

da canaglie

Evocando un novello Dottor Frankenstein, una cruda immagine di argomento splatter che si incrocia con quotidiani episodi di malasanità.

Si sta come

un chirurgo

sepolto

da frattaglie

A costo di far passare la povera Penelope per una magliaia, una citazione classica e un omaggio all'adorata compagna del navigatore Ulisse, mio mito prediletto da tempo immemorabile, coperto di sale e non. Gli devo molto.

Si sta come

Penelope

che disfa

le sue maglie

Tra autopercezioni negative, dolori allo specchio, modelli di patinata eleganza e bodyshaming, l'affannosa ricerca di una perfezione irraggiungibile.

Si sta come

un obeso

che prova

mille taglie

E infine, con una ardita fusione tra l'ermetismo di Ungaretti e il crepuscolarismo di Gozzano, un piccolo omaggio alle accumulatrici di buone cose di pessimo gusto cianfrusaglie per antonomasia, le nonne.

Si sta come

la nonna

che ammucchia

cianfrusaglie