domenica 6 dicembre 2015
Glory Days (Ma Springsteen Non C'Entra)
Col post precedente mi sono infilato in un buco da cui si fatica ad uscire, e non perché sia troppo piccolo o io sia appesantito dal parmigiano. Quindi, resto ancora sull'argomento glory hole, tema sul quale tra l'altro ho scoperto che la gente è più informata di quanto pensassi. Meglio così, per la comprensione del post devo darlo per conosciuto così come devo dare per conosciute almeno la discografia di base dei Pink Floyd e un minimo di lingua inglese. Un doveroso grazie alla collaborazione di una delle mie lettrici più prodighe di spunti e suggerimenti. Se questa citazione fosse apparsa nei commenti forse non avrebbe sortito effetti, ma essendomi giunta via mail me ne approprio e ne faccio spudoratamente uso. Avevo appena finito di ridere per la storia dei rapinatori intenti a grattugiare il formaggio, quando mi è arrivata a tradimento quest'altra perla e mi sono di nuovo schiantato dalle risate. Magari è stravecchia e l'avete già letta e sentita, non posso escluderlo. In tal caso perdonatemi, sono obsoleto e soprattutto non appartenendo al mondo di FB non mi arrivano le cose alla velocità della luce come a voi moderni. Il brano che segue è contemporaneamente ottima colonna sonora per la musica e parte integrante del post per il testo. Solo una lieve, lievissima modifica. Due lettere. Grazie, O.C.
" ... all in all, you're just another dick in the wall ... "
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Ammenu ti fazzu arririri... (sorry ma ho sentito la necessità di commentare in catanese)
E io ho capito, senza nemmeno usare il dizionario italo-catanese.
Posta un commento